venerdì, settembre 09, 2005

Poison


A volte per andare avanti, occorre fermarsi un attimo, guardare indietro e ricordarsi come si era.
Se vuoi fare un grande salto hai bisogno di prendere la rincorsa e per fare ciò devi per forza tornare indietro.
Ho ricordato che l'anno scorso ero molto più sereno di ora, nel mio cuore non c'erano ombre, non c'era la rabbia e il veleno che c'è in questo momento.
Ricordo le serate divertenti trascorse con Maura e Zia Dora, ricordo le risate e la nostra discoteca personale, ricordo che non avevo pensieri angoscianti.
Ricordo la canzone di Gwen Stefani, ricordo "Lose my Breath" delle Destiny Child che ci divertivamo a scimmiottare e mi ricordo che Janny le chiamava "puttanelle impazzite"...
Ora invece, Maura è sparita, la discoteca si è spenta, Janny è stato esiliato dal suo stesso lavoro e io sono stato avvelenato.
Per questo tipo veleno non esiste l'antidoto; l'unico modo è prenderne poco a poco, giorno per giorno, a piccole dosi.
Credo che solo così, prima o poi il mio corpo ne sarà saturo, ne sarà talmente assueffatto da diventarne immune.
Mi chiedo solo per quanto tempo ancora dovrò somministrarmi questa dose di veleno di cui avrei fatto sinceramente a meno.