In questa foto siamo volutamente un pò puttane; io sono la più riuscita.
Non posso perdonare Vitto per non avermi fatto mettere al centro togliendomi così il gusto di essere il protagonista in questa foto.
Fily invece mi ha dissubidito; ha osato girasi il cappellino all'indietro dopo che glielo avevo sistemato a puntino per farlo sembrare un francese.
Senza di voi questa terribile estate non sarebbe mai trascorsa e io probabilmente sarei come una specie di fantasma che si aggira per casa senza una meta, senza trovare pace.
La vita è così strana e ci siamo incontrati in modo così assurdo, tecnologico....
La tecnologia costruisce rapporti affettivi, li distrugge, fa incontrare persone e le fa separare continuamente come un gigantesco uroboro (i due serpenti che si mordono la coda e formano una specie di 8 in orizzontale creando il simbolo di infinito).
Tutti e tre abbiamo una cosa in comune; cerchiamo una persona speciale.
E ultimamente quando siamo assieme mi viene da pensare :"è così stupido, io ho voi."
E' troppo facile scrivere: "io ci sono sempre". (Chi te lo ha chiesto?)
E' troppo facile mandare un sms, sono gesti che non hanno alcun valore per me.
Contano i fatti, conta la presenza fisica di una persona.
E non ha molto senso farlo se in partenza si sa perfettamente che non si è in grado di mantenere queste promesse.
La gente ama parlare a vanvera.
Fily, Vitto sapete di chi sto parlando, vero?
