mercoledì, novembre 23, 2005

SuperStar

Sanluri era diventata scura e la pioggia non voleva smettere di cadere,
ma quel cielo così cupo faceva risaltare ancora di più il colore delle piccole rose bianche che avevamo comprato per te.

Noi cugini tutti assieme per la prima volta dopo tantissimi anni eravamo un unico, potente, inviolabile, cuore di ferro.

La tua bara era lì, al centro del soggiorono, stonava con l'arredamentoe per me non aveva nessunissimo significato.
Figuriamoci se tu sei mai stata li dentro....
Ero incazzato...la chiesa era gremita di persone e nessuno aveva pensato a lasciare un posto per noi cugini che eravamo tutti li davanti all'altare in piedi.
Pensavo ; "a me spetta di diritto un posto."
La rabbia cominciava ad invadermi, ma poi il prete ha letto la lettera che avevi scritto come compito alla tua catechista.
Nella lettera spiegavi il motivo per cui desideravi fare la cresima.
Ed ora, in questo momento, la mia testa brama di avere quella lettera per poterla trascrivere qui.
Quel tuo modo di scrivere così simile al mio; quell'ironia, quella sincerità , quell'introspezione, quella passione, quella voglia di espriemere liberamnte i tuoi pensieri mi hanno fatto capire più cose di te in 2 minuti che in tredici anni.
Tra me e te c'era un unica differenza; io a 13 anni non ero brillante come te.
Dopo quella lettura ho avuto un momento di inaspettata serenità e le lacrime alle mie spalle cominciavano a darmi sui nervi.
Aveva ragione il prete , quello non era il tuo funerale, ma il giorno della tua cresima.
Sono stato invidioso perchè non ero io a dire quella cosa per te, perchè non ero stato io ad averci pensato.
Dimmi Alba,
hai visto con quanta passione il prete ha letto la tua lettera?
Hai sentito anche tu nella tua anima accendersi quella voglia di eternità?
Ti sei resa conto che in quel momento sei stata trasformata in angelo?
Sai di essertene andata da superstar?
Hai già incontrato nostro nonno che porta il mio stesso nome?
Puoi sentire il profumo delle rose che abbiamo comprato per te?
E sopratutto puoi leggere quello che sto scrivendo per te?