martedì, aprile 18, 2006


Fiamma, acqua, cielo.
Cuore, fiore, melo.
Vorticanti dentro un forziere,
riverso il ricordo di maggio nell'incesiere.
Arde la fiamma,
scioglie la cera,
riscalda l'acqua ,
sale la sera.
Nell'olio profumato,
si scioglie quello che ho affogato.
Evapora ogni rancore,
in mille fili la tela del dolore.