Non mi sento in ordine.
Quando questo accade di solito mi ritrovo a frugare in ogni angolo della casa come se quello che ho perso fosse stipato in qualche cassetto e aspettasse di essere ripristinato nel mio corpo al fine di stabilizzarlo.
Provavo nello stesso momento una vasta gamma di sensazioni come una grande voglia sessuale con un misto di rabbia e ansia e tantissima voglia di pane e nutella.
Avrei voluto realizzare questo capriccio e mangiare pane e nutella mentre facevo qualcosa di assolutamente pornografico e osceno, ma non avendo in quel momento il materiale necessario mi sono riversato a scavare nel cassetto del mobile del bagno di servizio fino a che non ho trovato una cosa.
Tra le mie mani vi era un contenitore con dentro una maschera all’argilla, e in quel momento con le lacrime agli occhi mi sono detto “perché non applicarmela“?
E così ho cominciato a spalmarmi quella specie di pozione sulla faccia che iniziava ad indurirsi e a tirare la pelle del mio viso.
Però avevo un gran bisogno di lamentarmi di angosciare qualcuno con i miei lamenti, ma mentre prendevo il telefono per chiamare Alevù mi sono ricordato che non potevo muovere i muscoli della mia faccia per parlare o la maschera d’argilla sarebbe andata in frantumi e con essa anche la mia voglia di avere i pori liberi da impurità.
Per questo motivo ora sono qui davanti al mio pc, muto, con questo mascherone verde che scrivo questo inutile post.
Ho troppo bisogno di lamentarmi; a lavoro ci hanno dato degli orari da schifo tipo che entro alle 11e30 ed esco alle 16e30 e questo mi spezza la giornata togliendo tempo a tutti i miei innumerevoli hobby.
Non ho neppure il tempo di farmi una foto col mio gatto, di disegnare e di inventarmi balli improbabili perché quando rientro preferisco poltrire davanti al mysky che mi ha alienato.
Che poi quando ho chiesto come mai facevamo questi orari mi è stato risposto che dovevamo essere più elastici.
Cazzo stavo solo chiedendo, non avevo un tono inquisitore, ma questa era la risposta di chi ha la coda di paglia.
Ah, quanto vi odio,voi che state più in alto di me.
Un mio amico dice che essere più elastici con l’azienda significa prenderla nel culo.
Cosa bisogna fare pur di avere qualche soldino e farsi dei piccoli doni….
Mentre discutevo di tutto questo con le mie colleghe Porno Karla e Sorella Luisa è saltata fuori la soluzione di cercare un nuovo lavoro dove non ci fosse qualcuno che ogni giorno ti chiede sempre il massimo e non ti sventola davanti continuamente il tuo contratto a tempo determinato.
Tu cosa sai fare?
Io?Io un cazzo!
Bene, potremmo friggere patatine al Mc Donald.
Patatine, patatine, aahh se avessi una patata il mondo sarebbe nelle mie mani.
E' giunto il momento di lavare via la maschera all’argilla, per l’ora di cena la mia pelle sarà impeccabile da sfoggiare con il pigiama fresco di bucato.
Domani, invece la fiera del poro ostruito tornerà ad aprire.
Quando questo accade di solito mi ritrovo a frugare in ogni angolo della casa come se quello che ho perso fosse stipato in qualche cassetto e aspettasse di essere ripristinato nel mio corpo al fine di stabilizzarlo.
Provavo nello stesso momento una vasta gamma di sensazioni come una grande voglia sessuale con un misto di rabbia e ansia e tantissima voglia di pane e nutella.
Avrei voluto realizzare questo capriccio e mangiare pane e nutella mentre facevo qualcosa di assolutamente pornografico e osceno, ma non avendo in quel momento il materiale necessario mi sono riversato a scavare nel cassetto del mobile del bagno di servizio fino a che non ho trovato una cosa.
Tra le mie mani vi era un contenitore con dentro una maschera all’argilla, e in quel momento con le lacrime agli occhi mi sono detto “perché non applicarmela“?
E così ho cominciato a spalmarmi quella specie di pozione sulla faccia che iniziava ad indurirsi e a tirare la pelle del mio viso.
Però avevo un gran bisogno di lamentarmi di angosciare qualcuno con i miei lamenti, ma mentre prendevo il telefono per chiamare Alevù mi sono ricordato che non potevo muovere i muscoli della mia faccia per parlare o la maschera d’argilla sarebbe andata in frantumi e con essa anche la mia voglia di avere i pori liberi da impurità.
Per questo motivo ora sono qui davanti al mio pc, muto, con questo mascherone verde che scrivo questo inutile post.
Ho troppo bisogno di lamentarmi; a lavoro ci hanno dato degli orari da schifo tipo che entro alle 11e30 ed esco alle 16e30 e questo mi spezza la giornata togliendo tempo a tutti i miei innumerevoli hobby.
Non ho neppure il tempo di farmi una foto col mio gatto, di disegnare e di inventarmi balli improbabili perché quando rientro preferisco poltrire davanti al mysky che mi ha alienato.
Che poi quando ho chiesto come mai facevamo questi orari mi è stato risposto che dovevamo essere più elastici.
Cazzo stavo solo chiedendo, non avevo un tono inquisitore, ma questa era la risposta di chi ha la coda di paglia.
Ah, quanto vi odio,voi che state più in alto di me.
Un mio amico dice che essere più elastici con l’azienda significa prenderla nel culo.
Cosa bisogna fare pur di avere qualche soldino e farsi dei piccoli doni….
Mentre discutevo di tutto questo con le mie colleghe Porno Karla e Sorella Luisa è saltata fuori la soluzione di cercare un nuovo lavoro dove non ci fosse qualcuno che ogni giorno ti chiede sempre il massimo e non ti sventola davanti continuamente il tuo contratto a tempo determinato.
Tu cosa sai fare?
Io?Io un cazzo!
Bene, potremmo friggere patatine al Mc Donald.
Patatine, patatine, aahh se avessi una patata il mondo sarebbe nelle mie mani.
E' giunto il momento di lavare via la maschera all’argilla, per l’ora di cena la mia pelle sarà impeccabile da sfoggiare con il pigiama fresco di bucato.
Domani, invece la fiera del poro ostruito tornerà ad aprire.
