venerdì, agosto 22, 2008

Fottiti to night


Posso vantare amicizie che durano da 15 anni, ma nelle storie sentimentali è sempre un disastro.
Eppure, alberga dentro di me, la convinzione che non sia colpa mia.

Tornato dalle vacanze estive ero tutto fuorché rilassato, anzi al risveglio nella mia camera ero più nevrotico e incazzato che mai, al punto che la tachicardia aveva ripreso il suo tour mondiale dentro di me.
Cominciavo ad odiare tutto questo sole che ritenevo inabbinabile con le mie esigenze di vestiario che dovevano essere decorose per andare a lavoro.

Non ero il tipo da infradito, le ritenevo volgari e poco professionali; da utilizzare solo in contesti come il mare o la piscina.

Infondo ero solo invidioso del mio collega che aveva un gran fisico e poteva permettersi di vestirsi tutto di bianco e mostrare attraverso questo candore la sua scolpita muscolatura.
Guardandolo da dietro la mia borsa By Marciano mi chiedevo come fosse la sua vita sentimentale e se anche lui avesse un personale sito archeologico dove scheletri e antichi manufatti restavano nascosti sotto la terra.

L’estate non era ancora finita; nuovi amori potevano sbocciare, ma nel mio caso il passato spalancava bare e sollevava la terra ponendomi davanti quei fantasmi dimenticati.

Un amico diceva che in amore occorreva scendere a compromessi e chiudere un occhio sulla sofferenza ricevuta e su alcuni comportamenti non proprio nobili.

Era incredibile, ma dopo tutti questi anni io ed Ex-Fiamma eravamo li nella stessa casa al mare, nello stesso tetto e nello stesso letto con a fianco una bella addormentata Alevù che fingeva di dormire.

In fondo erano tante le cose che mi piacevano di Ex-Fiamma; una di queste è che sapeva distorcere la realtà e farmi sentire fighissimo come quel collega vestito di bianco.

Tre o quattro anni fa sono stato mollato da Ex-Fiamma perché bruciava ancora d’amore per il suo ex.
Un anno di felice fidanzamento senza che io potessi avere nessun tipo di notizia, lasciato lì da una parte col cuore spezzato e completamente abbandonato.

A fidanzamento concluso quella fiamma si era riaccesa per me.

Proposte carine, battute ammiccanti, dolci carezze , messaggi d’amore al limite del pornografico.

Trovavo davvero stupida quella frase “ in amore occorre scendere a compromessi”.

Non potevo essere una ruota di scorta, un dolce passatempo, la seconda scelta.

Eh si, la ricordo ancora quella tua frase; Ricky tu sei unico, ma con lui è diverso..

E allora tienitelo.
Fottiti stanotte e per sempre.

Non è una questione di orgoglio.
I compromessi li lascio alle persone senza un briciolo di amore verso se stesse, persone
senza palle che hanno paura di stare sole.

Nella mia assurdità, sono davvero unico e devo esserci io in cima alla hit parade!

Tre giorni dopo Ex-Fiamma, a digiuno d’amore, spariva dalla casa al mare.

Non mi importava dove o da chi stesse andando, guardandomi indietro non potevo che provare un enorme tristezza.
Eppure tra tutti quei vortici interiori, il mio pensiero più vivo era quello di assicurarmi che andasse via e tornare da Filayppo e Alevù.

Per il resto sapevo che altri scheletri prima o poi sarebbero risorti, dovevo solo aspettare che si manifestassero davanti a me .
Non mi importava quanto tempo era necessario per attuare questa resurrezione io li avrei accolti tutti a braccia aperte perché ero nel giusto e spettava a me l’ultima frase ad effetto o semplicemente la parola fine.