venerdì, giugno 09, 2006

Cazzi, oracoli, molestie sessuali e lezioni di tango.

E anche questa settimana di corso formativo è finita.
Gli ultimi due giorni sono stati molto pesanti, inoltre oggi sono stato molestato nel bagno degli uomini.
Mentre mi lavavo le mani e facevo smorfie allo specchio esce un tipo enorme e brutto dal cesso n° 3 e da dietro di me vedo che allunga la sua mano sinistra per premere l'erogatore di sapone.
Mi sono sentito la sua grossa mole appiccicata alla mia schiena.
Mi salta subito all' occhio che c'è un altro erogatore libero e un altro lavandino.
Il tipo comincia a lavarsi le mani e lo fa in un modo stranissimo e molto raffinato.
Praticamente sfrega la punta delle dita della mano destra contro il dorso di quella sinistra in modo verticale, come se fosse una mantide religiosa.
Io fuggo impressionato da questo strano approccio e cerco protezione dai miei colleghi che sono decisamente più piazzati e corpulenti di me.
In classe in pochi credono a quello che mi è successo.
Decido quindi di vendicarmi e comincio a disegnare cazzi con la matita tra gli appunti dei miei colleghi.
Cazzi che vengono rinvenuti al momento della lezione.
Manco dieci minuti ed esplode il nuovo morbo targato wizzy.
In pochissimo tempo molti quadernoni si riempiono di cazzi ad una velocità inarrestabile, non ci si può distrarre un attimo che c'è qualcuno che ti sta disegnando un cazzo sul quaderno.
Mentre facevo la simulazione di una telefonata ( che ho pure sbagliato) quei bastardi ne hanno approfittato per disegnarmi un enorme vagina nel mio blocco verde-acqua costato piu di tre euro.
Rientrati dalla sala mensa la cazzomania non è più di moda: molti colleghi mi fissano come dire "inventa qualcosa".
Estraggo dalla mia borsa una penna e la faccio roteare su se stessa nel banco.
Questa penna è un oracolo.
Potete chiedere all'oracolo qualsiasi cosa e lui vi risponderà.
Mi aspettavo una reazione di scherno, invece mi ritrovo accerchiato da dieci persone con gli occhi spalancati verso la penna che gira.
Chi è il più cornuto? La penna si ferma e indica Patty.
Chi è che è più dotato? Andrea.
Tutte le mie compagne le fissano il pacco.
Chi è che ha scopato ieri sera? Cinzia.
Chi è la più vogliosa?
Chi è il più figo?
Chi verrà licenziato?
Chi diventerà gay?
Chi è il più coglione? La penna si ferma e indica me.
Subito dopo le domande sono diventate troppo personali e qualcuno cominciava a spaventarsi dei risultati e dei terribili poteri della divinazione quindi ho dovuto svicolare verso la lavagna.
Cambiamo gioco.
L' impiccato!
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O!L!U!C!N!A!F!
La parola da indovinare era "glutei" che riesco a cancellare appena il formatore mette piede in classe.
Questo ha fatto si che il cancellino del pennarello cadesse sui miei splendidi jeans macchiandoli come se mi fossi appoggiato a una marmita.
L'informatore viene richiamato per una piccola riunione telefonica e una mia collega si avvicina per parlare con me.
Ricky balli?
Cosa?
Il tango!
Non so ballare il tango!
Te lo insegno io.
Ajo, come on!
Inizio così ad imparare il tango impegnadomi un casino , ma tutti si accorgono che sono di legno e che non sono portato per questi balli così sofisticati.
Non posso credere che a fine corso sarò diviso da queste persone.
Spero di capitare in squadra con alcuni di loro.
E' inutile pensarci perchè è una cosa che sapevo dall'inizio.
Non siamo a scuola.
I miei pensieri si slegano e quasi ricordo ad uno ad uno tutti i miei compagni dei corsi precedenti.
Dal corso di fumetto, alla patente europea, a quello di inglese: ho sempre incontrato persone meravigliose.
Avvolte mi chiedo se non sono io stesso ad attirale verso di me affinchè queste mi possano mostrare che esiste un mondo bello dove le persone possono stare bene assieme perchè sono diverse tra di loro.
Ora è tardi ed tempo di andare a fare la nanna per profondare in un mare di sogni dove la spiaggia è deserta e il vento accarezza dolcemente la tua pelle abbronzata.
Domani mattina ho un bel pò di cose da fare e siccome il mal di gola da condizionatore arriva ci vuole una buona tisana.