Mi sento come un bambino nel giorno del suo compleanno.
Solo il pensiero che stasera andrò con Maura Pozzy in giro per negozi alla ricerca di stranezze da indossare per Halloween ha riempito il mio cuore di felicità.
Derido tutti i miei colleghi che ostentano serietà, maturità e perfezione.
Talvolta molti di loro sono talmente artefatti e imprigionati nella loro interpretazione da non rendersi conto di essere più ridicoli di clown che non fa ridere nessuno.
Il lavoro è molto importante, ma la vita non è il lavoro, la vita sono io.
E non c'è niente da dire io amo scappare.
Continuerò a scappare per sempre e a considerare l'età come qualcosa di anagrafico che non classifica il comportamento di una persona.
Una nuova visuale sulla vita a 360 gradi in altissima definizione, senza canone, decoder o lavori aggiuntivi.
Quanto soffrivo prima per un sorriso mancato, per un amico perduto, per una critica ingiusta, adesso invece ho aperto gli occhi ed ho scoperto di avere un grande dono; me.
Quante persone stupide, ignobili, insensibili, egoiste, codarde, bugiarde si sono intervallate nella mia vita, a quanti di loro devo il raggiungimento di tale stato di serenità.
Sono stato avvelenato, fino a che il mio corpo non si assuefatto divenedo totalmente immune a qualsiasi tipo di veleno.
Adesso ho solo voglia di coltivare il mio sano divertimento, di fare le cose più assurde, di prendermi in giro, godermi tutto quello che mi sono guardagnato e volare a Trento da Rain e saccheggiare tutti i negozi di thè.
AGGIORNAMENTO h 22:27
Ho appena finito di rimettere a posto la mia stanza e la stanchezza di questa giornata lavorativa comincia a farsi sentire nelle spalle e negli occhi.
Appena recuperati tutti gli accessori e vestiti per Halloween siamo tornati a WizardRoom per misurarci tutto.
Maura Pozzy è assolutamente comica col vestito e la parucca di Wizarda.
Io ho deciso di cambiare totalmente per questo Halloween e mi sono comprato un costume tutto rosso porpora assolutamene top secret fino al 31-10-06.
Mentre stavamo facendo gli stupidi, lanciandoci incantesimi e devastando tutto il piano superiore di casa, la mia fotocamera digitale ha fatto un volo dal lavandino del bagno di Laura Biagiotti fino a terra.
Per il colpo preso l'obbiettivo non rientrava più dentro alla macchina perchè era storto e l'ingranaggio era irrimediabilmente inceppato.
Fortunatamente mentre riaccompagnavo Maura Pozzy a casa con Cleo (la mia macchina) mio
papy con un abracadabra è riuscito ad aggiustarmela ed ora sembra che vada tutto bene.
L' obbiettivo entra ed esce tranquillamente e per fortuna le lenti non si sono danneggiate.
Quando l'ho vista aggiustata ho ringraziato infinitamente mio padre ho preso tra le mani la fotocamera e chiudendo gli occhi me la sono portata sotto il mento quasi a voler interpretare un melodramma post cena.
Mi sarei sentito troppo in colpa ad aver distrutto la mia Sony che mi fa sempre delle foto eccellenti e sa intrappolare tutti i miei preziosissimi stati d'animo.
L'egocentrismo ha toccato vertici inimagginabili.
Ora è meglio che me ne vada a letto o domani non riuscirò a svegliarmi per andare a lavoro.
Buonanotte.
