venerdì, agosto 31, 2007

il Trio Relax

Odio questo caldo.
Lo trovo inutile dal momento in cui non posso andare al mare; questi turni lavorativi mettono in serio rischio la mia vita sociale!
Ieri mi sono scelto una position isolata e sono rimasto in disparte tutta la sera perché non avevo davvero voglia di sorridere a nessuno.
Le mie nuove colleghe non fanno altro che parlare di cure dimagranti, di unghie ricostruite , di capelli e di tinture.
Immaginiamo, quindi, quanti argomenti hanno con me.
Intanto il mio umore non migliora e mia mamma è sempre lì a ricordarmi che io le mie ferie le ho già fatte e che quindi non devo lamentarmi.
Ma io ho necessità di lamentarmi; sarei pure disposto a sopportare il relax continuativo del Trio Relax.
Chi è il Trio Relax?
Il Trio Relax è composto da Zia Dora Buana, Peo Pauselli e Filayppo Von Fustemberg.
Per capire meglio andiamo a descrivere le loro attività in una giornata al mare o in un parco acquatico.
Filayppo ama stare disteso come una tartaruga capovolta che tira su la testa nel vano tentativo di rimettersi in piedi.
Con i suoi occhiali da sole firmati scruta passivamente tutti i movimenti della spiaggia aspirando decine e decine di sigarette .
Questa attività lo impegna moltissime ore e decide di fare il bagno solo quando è il momento di tornare a casa.

Zia Dora è diventata più noiosa; se non c’è la sua Dama Di Compagnia (in questo caso si parlerebbe di Quartetto Relax) non prende parte a nessun evento mondano.
Anche Dora ama stare sdraiata poiché si stanca facilmente.
Durante il suo relax da spiaggia ama fare foto non autorizzate con la sua macchina da 500 megapixel ad amici ed ignari passanti nelle pose più disgraziate.
Tali foto vengono poi salvate in segretissimi archivi virtuali ed usate al momento giusto come forma di ricatto; cioè la temutissima pubblicazione in internet.
Zia Dora ama fotografare segretamente i passanti; una volta a casa può riguardare le foto in tutta tranquillità e deridere gli sventurati sconosciuti con l’aiuto dello Zoom.

Anche Peo Pauselli è da criticare; nonostante mi segua nelle più svariate attività di divertimento ha dei momenti di profonda noiosità.
Ama infatti cospargersi di olii abbronzanti e stare per infinite mezz’ore sotto il sole a cuocersi come una melanzana ai ferri.
Tutto questo per incrementare la sua abbronzatura già abbastanza pigmentata.
Al ritorno dal mare ha poi tutta la pelle secca e disidratata e a quel punto non gli resta che utilizzare le preziose creme di Wizzy al cocco ed altri elementi idratanti e miracolosi.

Wizzy al mare o in un parco acquatico è come i bambini.
Testimoni oculari lo hanno visto scivolare dal kamikaze almeno 8 volte di seguito.
Wizzy ama il BlackHole coi canottini e il multipista.
Wizzy ama stare il più tempo possibile dentro l’acqua , che sia salata o clorata; solitamente non nuota poiché trova inutile farlo se tocca.
Wizzy può trasformarsi in papera; sedendosi sul materassino come se stesse cavalcando lo fa affondare verso il centro col conseguente sollevamento dei lati.
In questo modo può ripararsi dal vento e navigare indisturbato con il minimo sforzo.
Wizzy ama stare sdraiato nella battigia incurante di ineducati bambini che potrebbero calpestarlo o schiacciarlo con quelle insulse tavolette di legno di cui brulicano tutti i supermercati.
Wizzy odia le persone che giocano a racchettoni poiché disturbano le sue passeggiate utili ad esplorare tutta la spiaggia.
Wizzy torna a riva solo per mangiare per poi ributtarsi nell’acqua incurante del processo di digestione.
Wizzy, ora, desidera che l’estate finisca perché questo mese di Agosto sta diventando troppo lungo e deve tornare a tutti i suoi intrighi e le sue innumerevoli sue attività.