domenica, aprile 04, 2010

Problemi domestici ed esasperanti commenti

Il cambio di stagione è fisicamente devastante; il cambio di armadio da una casa all’altra è pure peggio.

Non tanto per il fatto di dover trasportare tutta la roba da una casa all’altra, ma per la conseguenza che tutto questo movimento genera una quantità incredibile di polvere che si concretizza da ogni parte sottoforma di simpatici gomitoli di pelo.

Sembra davvero di essere nel west prima di un combattimento , quando il vento trasporta palle di arbusti secchi.

Questo mi ossessiona.
Sto sempre lì col Swiffer, con l’aspirapolvere o col raccoglitore pieno di roba che viene puntualmente scaraventata nel giardino del vicino poiché non ho capito se posso buttarla nel secco.


Un po’ come quando escono dalle lenzuola e dai tappeti quei fastidiosi fili che non vedi l’ora di tagliare.
Bisogna essere anche degli esperti per eseguire il taglio giusto o si rischia di allungare sempre di più il filo.

La polvere è come le cuticole sulle unghie ; se le vedi non puoi ignorarle devi tagliarle.
Vogliamo parlare degli asciugamano nuovi?

Benché siano di marca e siano già stati lavati e rilavati fino a colorare di giallo anche un paio di mutande di Dolce ( errore e orrore di mamma distratta) non asciugano come dovrebbero asciugare , ma lasciano sul corpo una sorta di patina pelosa che si aggrappa alla barba, alle orecchie , ai denti e che poi viene via come se fosse pelle morta dopo due settimane di mare..

E dove va a finire questa pelle sintetica morta?
Ovviamente per terra.

Aiuto!!!!

Come se non bastasse ieri ho scoperto che le api hanno deciso di utilizzare la mia cassetta delle lettere come alveare.
Fortunatamente non ho infilato le dita come al solito per recuperare i volantini delle offerte se no ora mi ritroverei con una mano grande come una racchetta da tennis.

Purtroppo se non si è apicoltori non si può scendere a compromessi con le api e quindi tra una corsa e l’altra , varie spruzzate di ddt e un lancia fiamme artigianale ho dovuto distruggere il nido.

Faccio davvero del mio meglio per tenere la casa in ordine, fresca pulita e profumata, ciò nonostante qualche mio parente si permette ancora di dirmi ; “ ma pulisce tua mamma , vero?”

Nella loro testa sono così.
Quando sei figlio unico , la gente ha un sacco di pregiudizi su di te.

E lo dicono pure in quel modo un po’ stupido che si traduce in ; “ tu vai a casa tua a fare casino e le tue feste e poi il giorno dopo tua mamma pulisce tutto....”

Io mi chiedo solo come possano pensarlo....
Dovrei già essere abituato, forse non ho una faccia che ispira intelligenza; ancora mi chiedono da dove prendo "spunto" per scrivere i miei post sul blog.........

" Davvero lo hai scritto tu? Lo sai che ho fatto copia incolla su Google e mi da solo il tuo blog?"

No!? Ma dai?!

In ogni caso è davvero irrilevante, dopo tutto io conosco la mia dedizione.