giovedì, febbraio 15, 2007

Relax;giorno uno

15/02/07

Mattina da Zia Dora Buana

Sono arrivati finalmente i meritati giorni di riposo che ho allungato aggiungendo un giorno di permesso in modo tale da ampliare il mio relax.
Stamattina mi sono recato a Villa Buana dove Zia Dora era impegnata nel solito maquillage mattutino che la tiene impegnata fino a mezzogiorno quando finalmente finisce e si può uscire a fare spese.
Alla fine riesce a coinvolgermi in tutti i suoi acquisti tra cui la nuova crema alla cera di cupra per le mani.
Tra un negozio e l’altro mi sono imbattuto in una nuova camicia e come spesso succede è sbocciato l’amore.
Al 50% comprare diventa meraviglioso specie se è una camicetta Lee rifinita nel minimo dettaglio.
Uscire con Zia Dora si è dimostrato utile.


Sera con Maura Pozzy
Operazione B.U.S.! (bottane unite sanluresi)

Martedì con Maura Pozzy abbiamo assistito a una scena un pò strana, urgeva quindi un incontro per discutere dell’ accaduto.
Dovevamo bere il thè, ma poi abbiamo optato per succo d'ananas e cipster inaugurando in modo poco sofisticato il mio nuovo tavolino indiano.
Eravamo in giro con Sergia (la macchina di Mau) quando abbiamo visto due ragazze andare verso la fine del paese, verso la strada che sbuca sulla 131 all’entrata di Sanluri sud.
Insospettiti dal fatto che fossero le 20e30 della sera e che il pub Incognito fosse praticamente vuoto, da quella parte del paese non c’era altro che potesse intrattenere due ragazzine.
Abbiamo fatto il giro addentrandoci a tutta velocità in un vicoletto, abbiamo spento i fari, ci siamo abbassati nascondendoci quasi sotto ai sedili e abbiamo atteso.
Nel frattempo le due ragazzine erano ferme di fronte a un vetrina dove si leggeva "lista nozze" e fumavano come se stessero aspettando qualcuno.
Questo qualcuno è arrivato subito e le due si sono avvicinate e aprendo lo sportello hanno cominciato a parlare col conducente.
Approffitando del fatto che lo sportello era aperto e che le luci interne della macchina si erano accese siamo passati li di fronte e abbiamo visto un uomo di mezza età intento a scrutare le due ragazzine per altro abbastanza conosciute qui da noi.
Potevamo farci i cazzi nostri?
Ovviamente no.
Noi ragazzi di provincia siamo tutti annoiati, qualcuno ha pure un blog da scrivere e talvolta risulta sempre difficile trovare nuovi spunti.
Quindi credo che questo spionaggio sia pienamente giustificato.
Chiusa parentesi.
L’uomo misterioso con baffi e capelli bianchi medio lunghi ha scelto una delle due ragazzine che è salita in macchina.
L’altra è tornata nel marciapiede e si è seduta in una vetrina a fumare.
Maura presa un raptus di pura curiosità paesana ha cominciato a inseguirli sulla 131 per vedere dove andavano.
Ad un certo punto ci siamo arresi e abbiamo girato al primo ponte disponibile e sconvolti siamo tornati a casa.
E purtroppo non abbiamo frainteso….
Che senso ha per due ragazzine andare a piedi fino alla fine del paese al solo scopo di lasciare una a terra mentre l’altra sparisce in una macchina con un adulto?
Quando sono rientrato a casa il mio sorriso furbetto ha fatto insospettire mia madre che mi ha chiesto come mai ero rientrato così tardi.
Deciso a tacere, dieci secondi dopo le ho raccontato tutto.
Mia madre ha fatto silenzio per un attimo e poi ha detto;
Lo so già, quella si mette pure in via Bologna di giorno.
O_O

Oggi con Maura Pozzy e l’ausilio di Cleo ( la mia macchina) volevamo di nuovo farci i cazzi altrui, ( in senso metaforico) solo che per non essere riconosciuti ci siamo travestiti e abbiamo portato con noi i binocoli,una pila e due pacchetti di cipster, ma di giovani passeggiatrici manco l’ombra.