Eccomi alle prove finali per la notte delle streghe.Quest’anno i preparativi sono andati molto a rilento e ancora non ho avuto a lavoro il permesso per avere il 1° Novembre di riposo.
Ferie o no Halloween si farà!
Perché Halloween è così; basta festeggiarlo anche solo una volta, se poi si decide di non festeggiarlo anche solo per un anno, sarà Halloween a venire da te con tutte le conseguenze ne comporta.
A me stamattina è successo di tutto.
Come sicuramente sanno le persone che mi conoscono bene la mia camera è molto versatile; da ufficio può diventare studio artistico, da sala da tè può tramutarsi in discoteca e da dormitorio del peccato può diventare anche set fotografico.
Infatti sono in molti a chiedermi se per alcune mie foto mi rivolgo ad un professionista.
Ebbene No.
Tutte le foto le faccio io utilizzando un cavalletto e l’autoscatto.
Non ho nessuna nozione fotografica, semplicemente seguo il mio istinto nel posizionare le luci; le mie foto non sono frutto di Photoshop; salvo l’aggiunta di scritte o cancellazione di sfondi.
Detto questo; mentre avevo già sistemato le luci e il set e mi apprestavo a lisciare il mio nuovo meraviglioso mantello, al momento dello scatto il tavolino che reggeva libri e lumini vari è crollato sotto il suo stesso peso.
Infatti la base di legno era sostenuta da scatole di scarpe che si sono sfondate l’una sopra l’altra.
La cera è finita dappertutto imbrattando il mio libro di Harry Potter e il bellissimo costume di Wizarda che avevo usato come tovaglia.
Come se non bastasse mentre tentavo invano di afferrare il tavolo prima che crollasse, una candela è finita nel mio meraviglioso mantello bruciandolo e procurando un enorme buco.
La bacchetta magica ( di mia produzione) si è spezzata in due e una delle zucche che stava alle mie spalle e caduta col rischio di finire anch’ essa sopra la cera e mandare in fumo la camera.
Ok, non avrei mai dovuto usare delle scatole di scarpe come base..
In un primo momento ho pensato che fosse un segno infausto e che avrei dovuto lasciar stare Halloween per quest’anno.
Poteva anche essere una prova; se mi fossi arreso mi sarebbe capitato di peggio.
Così con pazienza ho rimontato tutto il set, tolto la cera dove era possibile (credo che il costume di Wizarda resterà macchiato) e fatto le foto.
Il risultato non mi entusiasma, dalle foto capisco che quel modello di cappello non si adatta alle proporzioni del mio viso in quanto mi fa assomigliare ad una volpe..
Adesso devo andare da mia madre a dirle se mi rattoppa il mantello.
Prima però ritaglierò la parte bruciata o mia mamma scoprirà che stavo nuovamente giocando con le candele…
Dopo tutto anche questo è Halloween!
