domenica, ottobre 26, 2008

Wonderful life

Io in pigiama e il mio caffè con la schiuma.

Monnalisa che prende il sole.


Il piccolo scanno di quando ero bambino.
La mia tartaruga grande come una noce nel suo terrario antigatto.

Il senso di eternità che si respira sotto l’ ombra degli ulivi nel mio minuscolo giardino.
Se le persone si soffermassero ad osservare le piccole cose, forse non si innescherebbe mai quel meccanismo di autodistruzione.

In questo momento, in questa domenica dopo pranzo, in cui l’autunno si è dimenticato di noi mi sembra di sentire la bellissima voce di Zucchero che canta Wonderful Life.