venerdì, giugno 08, 2007

Elemosina

Sono appena rientrato, ho spento il telefono e l’ ho buttato da una parte.
Stavo molto meglio quando il cellulare non esisteva.
La ragione per cui ho cominciato a diventare evanescente sta nel fatto che mi sono stufato di chiedere l’elemosina.
Mi trovo meglio con gli sconosciuti.
Da loro non ti devi aspettare nulla; né gentilezza, né considerazione, né affetto.
L’affetto soprattutto.
Non lo puoi elemosinare.
Quando ascolti troppe bugie queste entrano dentro di te e le persone appaiono ai tuoi occhi come dei repellenti rettili bavosi.
Vorrei davvero avere abbastanza palle per mandare a fanculo tutti quanti, ma già il fatto che io ci stia pensando indica che sono in procinto di farlo.
E qualcuno mi conosce bene; io non torno mai indietro.
Quando chiudo la porta, non si riapre più neanche volendo; se questa è rivestita di coerenza non può esserci alcuna serratura nella maniglia.