martedì, settembre 15, 2009

I love rain

Come dice la canzone di Malika Ayane anche io d’estate muoio un po’.
Appena apro la tapparella e vedo il sole spudoratamente infuocato il mio livello di accidia raggiunge la vetta.

Io sono nato a Novembre, sono una creatura crepuscolare e di conseguenza il cielo coperto e il rombo dei tuoni mi mettono di buon umore.

Lo so, fa molto Famiglia Addams.
Quando Morticia apriva la finestra e c’era un temporale lei diceva sempre che era una bellissima giornata.
(Era fantastica quando potava i boccioli delle rose e lasciava solo i gambi con le spine.)

Visto che questo caldo terribile continua a tormentarmi e siccome sono un egoista, ho piazzato nel davanzale della mia finestra uno dei miei cristalli di rocca più belli.

Spesso montato su bacchette o altri oggetti di incredibile pregio, una delle sue funzioni principali è quella di richiamare la pioggia.

La macchina fotografica non è in grado di immortalare la bellezza reale di questo cristallo, ma intanto all’orizzonte ci sono già dei bei nuvoloni.

Nella speranza che ci regali una lunga, allegra e rinfrescante pioggerella e non crei disastrosi mostri di fango è arrivato il momento di bere il caffè del dopo-pranzo.