lunedì, novembre 01, 2010

Halloween 2010

Nella notte di Halloween in confine che separa il mondo dei vivi da quello dei morti si dissolve.
La lanterna accesa tiene lontani gli spiriti maligni.




Finalmente Halloween!

Non che quest’anno ci sia stato bisogno di Halloween per mascherarsi o partecipare a dei party visto che ormai ogni pretesto è buono per riunirsi e fare casino.

Stavolta l’occasione era il compleanno di Peo, nato 28 anni fa in quel disgraziato 30 Ottobre.

Probabilmente per accontentare le mie richieste che quest’anno esigevano un Halloween Brunch la festa di Peo è stata posticipata al 31.

Niente di meglio che scegliere la campagna del Paese Delle Ombre ( Villacidro) come location e addentrarsi in quella misteriosa e sinistra atmosfera anglosassone che fino a poco tempo fa nessuno si filava da questa parte del globo.

Visto????

Sono io che mi sono ostinato a festeggiare Halloween in ogni anno della mia vita per portare la tradizione anche qui.
E si… chi era che aspettava i bambini nascosto in giardino con indosso il mongomeri rosso fuoco di Zia Angy per fare dolcetto e scherzetto?

Io!
Dopo tutto si sa che lancio un sacco di mode…

Volete degli esempi?

Chi è che si era travestito da Wizarda ed è andato nella discoteca più gaya di Cagliari nella serata dedicata agli etero rischiando il linciaggio?

Chi è che è stato intollerante al lattosio prima di tutti e poi sono diventati tutti intolleranti?

Chi è che ha fatto in modo che la tisana diventasse glamour?

Chi è che ha distribuito gratuitamente copie di tutte le hit di Cicciolina?

Chi è che ha notato per primo Lady Gaga e ha compreso le potenzialità della Lidl?

Chi è che beve il drink alla soia al cioccolato quando parla con i clienti scatenando il disgusto di chi non conosce i principali benefici delle proteine vegetali?

Bene…

Tornado al brunch di Halloween, ovviamente, sono intervenute a grande richiesta anche Isa e Truzzy.
Truzzy stavolta era un po’ stizzita; infatti all’ultimo momento ha deciso di cedere il suo abito lilla cangiante a Isa che si è presa l’ammirazione di tutti per un abito che non era suo.

Isa, travolta dall’inaspettato successo, ha cominciato a distribuire agli ospiti cappelli da strega, quasi per accattivarsi ancora di più la loro benevolenza.

Truzzy in preda alla disperazione non è riuscita neppure a cantare e a prendere una sola nota del suo cavallo di battaglia Vamos a Bailar by Paola e Chiara.

 Truzzy lontana dai riflettori, presa in giro da tutti per le sue stonature, si è messa da parte e togliendosi i tacchi si è seduta vicino al camino a mangiare castagne.

Fonti molto certe hanno dichiarato che oggi, Truzzy, abbia il mal di pancia , ma che Isa abbia avuto svariati attacchi di diarrea.

Chissà… magari qualcuno ha lanciato qualche anatema.