domenica, aprile 09, 2006

eSotEricA


La notte era fredda, sentivo l'umido pizziccarmi sotto al cappellino, con le scarpe da tennis e la tuta da ginnastina in tasta avevo 5 euro e 50 per la macchinetta dei preservativi.

La Magia è fatta di luoghi e persone che si incontrano per puro caso e danno vita ad una storia. Io ho sempre cercato di crearla la Magia e per questo motivo, Lei si è inesorabilmente allontanata da me.

L'anima gemella era solo una figura dentro alla mia testa, ma forse, se fossi riuscito a diventare come quell'immagine mi sarei innamorato di me stesso e non avrei avuto più bisogno di cercare altrove.

Il mio appuntamento di sabato era saltato.
Prima mi aveva riempito di complimenti, poi aveva fatto un passo indietro, poi allusioni al sesso, poi desiderava solo la mia amicizia e poche ore prima di vederci ero stato liquidato con un sms.
Aveva la febbre; certo poteva essere vero , sta di fatto che dopo un' ora e mezza mi ha richiamato dicendo che la febbre era passata, ma a quel punto Wiz*ARD aveva perso ogni attrattiva.
Avevo immaginato l'odore del mare; io e te che passeggiavamo nella spiaggia con la sabbia che finiva dentro le mie scarpe.

Non volevo nulla da te, il protagonista ero io e ti avevo scelto per far parte del mio sogno...
Dopo la tua telefonata tutto questo mi appariva stupido e inutile tanto valeva scopare punto e basta.

Nella storia di tutti noi entrano in scena gli amanti.
Sono quelli che chiami solo quando hai bisogno, sono quelli il cui incontro ha un solo ed unico scopo.
Quelli con cui ti lasci andare completamente, con la quale fai il sesso più intenso.
Sono quelli che ti sorprendono e che il giorno dopo ti fanno svegliare spossato e compiaciuto.
Sono quelli che ti vedono come nessuno ti vede e sanno come darti piacere.

Non credo che riuscirei ad essere altrettanto passionale con la persona che amo.

Cominciavo ad essere troppo accorto, a vedere troppo lontano ,dallo sbocciare fino alla fine della storia .

Non avrei più cercato di modificare gli eventi e non avrei più creduto a chi mi diceva che ero una persona meravigliosa, perchè da questi avevo ricevuto sempre il peggior trattamento.