mercoledì, luglio 26, 2006

Il muffin del dopo cena


Ogni dopo cena mi siedo sul letto e mi mangio un muffin.
Durante questo rituale mi rilasso e penso solo alle goccie di cioccolato che mi si sciolgono in bocca procurandomi una sensazione di benessere quasi orgasmica.
Il muffin è qualcosa di veramente delizioso, peccato che sia così piccolo e lo si consumi in due bocconi.
Come la vita; le cose dolci e belle si consumano rapidamente lasciando spazio alle amarezze quotidiane.
Per oggi non ho nessuna amarezza da esporre.
L'anno scorso ero qui sullo stesso computer a crucciarmi per una persona infinitamente immatura; ora sto lavorando e c'è un nuovo amore che mi manda messaggi ogni quarto d'ora.
Queste due cose appena elencate( lavoro-amore) mi comportano uno stress non indifferente.
Nel mio lavoro è peggio che essere a scuola; si è continuamente monitorati, quasi come se aspettassero il momento giusto per mandarti via.
Essendo ancora in prova, non posso neppure permettermi di far trapelare quello che penso, quindi ogni mattina mi presento sorridente e raggiante.
A me il lavoro piace, il punto è farlo capire a chi ti osserva.
Impari una cosa e ne vengono fuori altre 10, impari quelle 10 e dimentichi quello che hai imparato in precedenza.
Vieni continuamente aggiornato, quello con cui stavi prendendo confidenza sta già cambiando.
La pressione psicologica non è indifferente.
Io sono il primo a sostenere che anche le cose importanti non vanno prese troppo sul serio.
Prendere sul serio qualcosa significa pensarci troppo.
Pensarci troppo a sua volta significa non riuscire a vivere certi momenti con la serenità giusta che consente di affrontare bene le cose.
E io ci sto pensando troppo.
In questi momenti di stress un muffin non mi basta più, ci vorrebbe un pò di sesso selvaggio.
Di quello rustico che ti fa tornare a casa mordendoti le labbra.
Quello che la mattina dopo ti fa svegliare spossato e non ne vuoi più sapere per una settimana.
Il sesso tra fidanzati non è così...
Io non capisco; sono una persona estremamente dolce, delicata, gentile, ma sessualmente sono da film porno.
Ho bisogno di questo tipo di stimolo.
Una volta ho confessato ad Alevù di aver fatto sesso a tre.
Alevù non si era per nulla impressionata, anzi mi aveva dato nuovi spunti per le prossime avventure.
Il sesso è sempre uguale quindi occorre usare la fantasia.
Io di solito uso un tipo di vocabolario sessuale molto sosfisticato e velatamente sfacciato.
Questo piace molto; le mutande di marca invece sono una perdita di tempo, perchè comunque vanno tolte.
Comunque ognuno ha la sua sessualità, la mia non posso spiegarla in dettaglio su un blog che potrebbe leggere anche mio padre.
Per questo motivo mi pento ogni giorno di più di non aver fatto un blog anonimo, allora si che ne avrei avuto di cose da raccontare...
Ora me ne vado a letto, domani mi aspetta una giornata pesante.
Non vedo l'ora che sia venerdì, io e Rain siamo invitati ad un compleanno top secret al Lido.
Baci alla prossima.
Wizzy.